A crepapelle per gioia e tristezza: Qohelet. Di e con don Vanio e Vasco Mirandola

Immagine di copertina di Ben Shahn (1971). Egli immagina Qohelet come un semplice insegnante. Anche se una volta ricco e potente, i suoi pensieri lo hanno portato a ritirarsi dall’alta società. Anche se costernato di non essere stato in grado di capirne il significato, gode ancora della vita che gli è stata concessa.