I diversi livelli di professionalità del Counsellor

Il professional Counsellor, la mia qualifica

ART. 6) QUALIFICHE PROFESSIONALI E LIVELLI

tratto da

https://cncp-test.s3.amazonaws.com/media/documents/REGOLAMENTO_CNCP_2024.pdf_1747568429.pdf

Le qualifiche di competenza professionali previste dal CNCP sono tre: 

▪ Counsellor,

▪ Trainer Counsellor,

▪ Supervisor Counsellor.

La qualifica di counsellor si articola in due livelli progressivi:

▪ Professional Counsellor,

▪ Advanced Professional Counsellor.

L’accesso ai relativi percorsi formativi è subordinato al possesso di titolo accademico di laurea triennale (o titolo equivalente o titolo equipollente); ovvero da una comprovata e documentata attività lavorativa e/o di volontariato, per almeno 60 mesi effettivi, anche non continuativi, nei seguenti ambiti: educativo, organizzativo, sanitario, scolastico e sociale, con funzioni inerenti alla relazione d’aiuto.

ART. 7) REQUISITI MINIMI PER L’OTTENIMENTO DELLE QUALIFICHE

1. COUNSELLOR

1.1.Livello Professional Counsellor

È Professional counsellor il Socio che, di età non inferiore a 26 anni, sia in possesso di titolo accademico di laurea triennale (o titolo equivalente o titolo equipollente); ovvero possa documentare una comprovata attività lavorativa e/o di volontariato per almeno 60 mesi effettivi, anche non continuativi, nei seguenti ambiti: educativo, organizzativo, sanitario, scolastico e sociale, con funzioni inerenti la relazione d’aiuto; abbia effettuato un percorso di formazione di almeno 770 ore in un triennio formativo che presenti i seguenti requisiti minimi:

1. a)  Almeno 365 ore di didattica d’aula, inclusa la prova di esame.
2. b)  150 ore di tirocinio in uno degli ambiti applicativi del counselling.
3. c)  Almeno 25 ore di supervisione didattica, di gruppo e/o individuali, di cui almeno 10 individuali.
4. d)  Almeno 150 ore di redazione progetto formativo finale e di studio, comprensive dell’esame di valutazione finale.
5. e)  Attestato di partecipazione alle giornate formative organizzate dal CNCP (Convegno, Congresso) per un numero di CF maturati pari a 20.
6. f)  Almeno 60 ore di percorso di crescita personale, di cui almeno 30 di counselling (pari ad almeno tre cicli di consulenza).

NB1: Le ore utili per l’ottenimento dei CF qui indicati sono 20 e partecipano alla composizione del monte ore complessivo dell’intera attività formativa richiesta per l’ottenimento della qualifica (770).

NB2: Ai fini del presente percorso formativo, la supervisione didattica può essere svolta solo da professionisti qualificati CNCP.

NB3: Ai fini del presente percorso formativo, sono riconosciute solo le ore di counselling svolte presso professionisti qualificati CNCP ovvero presso altri professionisti qualificati iscritti ad altre associazioni di counselling i cui standard formativi siano equiparabili con quelli del CNCP.

1.1.1. In considerazione della pratica in uso presso le scuole, gli istituti e gli enti di formazione, è consentito articolare il percorso di formazione per Professional counselling in due corsi progressivi, fatta salva la durata minima complessiva di tre anni:

▪ Corso biennale in Competenze tecniche Base di Counselling complementare (400 ore) ▪ Corso annuale di Specializzazione in Professional Counselling (370 ore).

1.1.2. Per il Corso biennale in Competenze e Tecniche Base di Counselling complementare sono definiti i seguenti requisiti minimi:

1. a)  Almeno 245 ore di didattica d’aula, inclusa la prova di esame.
2. b)  Almeno 40 ore nel biennio di percorso personale, di cui almeno 10 di counselling.
3. c)  Almeno 15 ore di supervisione didattica, di gruppo e/o individuali.
4. d)  90 ore di redazione del progetto formativo finale e studio.
5. e)  Attestato di partecipazione, per un numero di CF pari a 10, alle giornate formative organizzate dal CNCP (Convegno, Congresso).

NB1: Le ore utili per l’ottenimento dei CF qui indicati partecipano alla composizione del monte ore complessivo dell’intera attività formativa richiesta (400).

NB2: Ai fini del presente percorso formativo, la supervisione didattica può essere svolta solo da professionisti qualificati CNCP.

NB3: Ai fini del presente percorso formativo, sono riconosciute solo le ore di counselling svolte presso professionisti qualificati CNCP, ovvero presso altri professionisti qualificati iscritti ad altre associazioni di counselling i cui standard formativi siano equiparabili con quelli del CNCP.

1.1.3. Per il Corso annuale di specializzazione in Professional Counsellor sono definiti i seguenti requisiti minimi:

1. a)  Almeno 120 ore di didattica d’aula, inclusa la prova di esame.
2. b)  150 ore di tirocinio in uno degli ambiti applicativi del counselling.
3. c)  Almeno 10 ore di supervisione sull’attività di counselling svolta nel percorso del tirocinio.
4. d)  Almeno 20 ore di counselling (pari a due cicli di consulenza).
5. e)  60 ore di redazione progetto formativo finale e di studio, comprensive dell’esame di valutazione finale.
6. f)  Attestato di partecipazione, per un numero di CF pari a 10, alle giornate formative organizzate dal CNCP (Convegno, Congresso).

NB1: Le ore utili per l’ottenimento dei CF qui indicati sono 10 e partecipano alla composizione del monte ore complessivo dell’intera attività formativa richiesta (370).

NB2: Ai fini del presente percorso formativo, la supervisione didattica può essere svolta solo da professionisti qualificati CNCP.

NB3: Ai fini del presente percorso formativo, sono riconosciute solo le ore di counselling svolte presso professionisti qualificati CNCP, ovvero presso altri professionisti qualificati iscritti ad altre associazioni di counselling i cui standard formativi siano equiparabili con quelli del CNCP.

Alcune considerazioni

L’età. Prendendo visione dei diversi livelli di Counsellor una prima considerazione molto concreta e immediata va all’età minima per essere counsellor ossia 24-25 anni. Questo per quale motivo? Semplicemente perché il counsellor, essendo una figura che ha l’obiettivo di mettersi al fianco di persone che chiedono una relazione di aiuto per scoprire le proprie potenzialità interiori, necessita sia di competenze teoriche intellettuali che di “competenze” esperienziali che solo la vita personale vissuta e affrontata può offrire grazie al tempo. 

La formazione. La seconda considerazione: sottolineare quanto sia importante la formazione intellettuale, personale ed esperienziale. Questo lo si può intuire sia dal monte ore richiesto per ottenere il diploma professionale e dagli anni, minimo due, per ottenere il primo livello di counsellor. Nessuno, quindi, può inventarsi counsellor perché il counsellor non solo è responsabile della propria professionalità, ma pure della relazione di aiuto che instaura con il cliente. Una relazione che possiamo affermare come “genitoriale”, nel senso di non alla pari, ma asimmetrica. 

Le motivazioni. Terza e ultima considerazione – personalissima – che vorrei aggiungere è la motivazione che spinge una persona a diventare counsellor. Se per diventare un counsellor professionista serve tutto questo impegno, tempo, studio, competenze, lavoro su di sé non basta il desiderio di mettersi a servizio degli altri perché è bello essere utili a qualcuno, ma è necessario cercare e trovare nel proprio mondo interiore il perché personalissimo di questa scelta.