Giungiamo alla grammatica del dolore che il vangelo ci offre. Gesù dopo aver sentito il dolore delle sorelle di Lazzaro ha una reazione inedita: Lui che è Dio, Lui che può tutto si commuove profondamente, è turbato, le sue viscere “uterine” si contorcono e scoppia in pianto. La pedagogia della sofferenza che Gesù ci offre è importantissima.
Dio dice-bene di te
C'è sempre una terra da lasciare. Un luogo in cui ci siamo arroccati, certi delle nostre prese di posizione. Forte risuona la voce di Dio: Vattene dalla tua terra! Vai... e abbondante sarà il dire-bene di Dio si di te.
Questione di sguardi
La vita è sempre una questione di sguardi. Quale tipo di sguardo appoggio sulle persone e sulle cose che incontriamo ogni giorno?
Kadosh – Santo
Siate santi perchè io, il Signore sono santo. Ecco l'invito per questo domenica che precede il tempo della quaresima. E ancora: porgi l'altra guancia, ma non come atto di resa, ma come gesto rivoluzionario...
Infuriati contro il morire della luce
Tu sei il sale della terra e la luce del cosmo: allora infuriati contro il morire della luce e la dispersione del sale.
Chi sono io davanti a Te?
Ascolta l’omelia dell'epifania – 2023 Nuova pubblicazione di Vanio Garbujo la puoi trovare qui Ho scoperto da tempo che il vero senso della vita non è arrivare da qualche parte, realizzare un sogno o raggiungere una meta prefissata, nemmeno pensare di tornare indietro o per forza andare avanti. Il vero senso della vita è andare... Continue Reading →