Datemi i segreti della terra!
Le mie mani possano toccare
le acque e conoscere le vie
che si snodano
sotto i piedi degli Uomini.
Datemi i segreti della terra!
Non possa il freddo della morte
impedirmi di sentire ancora
il calore di un corpo che risorge.
Datemi i segreti della terra!
Così che nemmeno il cielo
potrà mai essermi sconosciuto,
giacché lo amo da tempo infinito.
Datemi i segreti della terra!
Perché conosce il legno
e il frutto, il seme e il tepore,
l’onda che s’infrange
su di essa e la forza per sostenerne il peso.
Ridatemi i segreti della terra!
Essi mi appartengono.
da Ubicumque, i giorni del rischio di V. Garbujo